Il divano giusto per i living di tutte le misure!

Quando si arreda una zona Living, la scelta del divano giusto va sempre posta in primo piano, visto che si tratta del complemento d’arredo che spicca più di tutti gli altri, il vero re del salotto. 

Come scegliere il divano più adatto al proprio living è una questione di gusti e di contesto di arredamento, naturalmente, ma anche di giusti spazi da rispettare, trovando il divano più adatto alle proprie necessità. 

In caso di spazi più contenuti, va da sé che la prima opzione che viene in mente sia quello di un classico divano a due posti. Oppure, come alternativa stilosa, una selezione di poltrone

Per salotti più ampi, con metrature maggiori, il nostro consiglio è quello di optare per un divano da tre posti, quindi da almeno 200 cm, magari corredato da una elegante penisola

Welcome House è in grado di offrire numerose soluzioni anche da questo punto di vista, ad esempio nei nostri modelli Elisir o Cosmo

Divani angolari, magari con un mix di divano e poltrone da comporre a proprio piacimento, rappresentano la soluzione ideale per i living più ampi, per chi desidera passare ore liete in compagnia dei propri ospiti.

Infine, per creare una vera e propria isola di relax personale, esistono modelli con recliner poggiapiedi e poggiatesta, con portabibite e tutti i comfort, perché rilassarsi è un lavoro duro!

Come realizzare uno spazio di lavoro in camera da letto

Recentemente, tra DAD per i ragazzi e smart working per gli adulti, abbiamo scoperto quanto sia importante riuscire ad allestire uno spazio di lavoro casalingo che sia comodo e funzionale

Per quanto utile e spesso necessario non è però sempre facile, anche perché non tutti hanno la possibilità di dedicare un’intera stanza della casa ad uso studio

Un’altra soluzione poco pratica è quella di utilizzare come appoggio i tavoli della cucina o del salotto. Si tratta infatti di ambienti molto vissuti da tutta la famiglia, basti pensare ai pranzi e alle cene o ai bambini che devono fare i compiti. 

Si tratterebbe quindi di doversi spostare continuamente, oltre al fatto che la nostra zona giorno potrebbe risultare disordinata nel caso in cui arrivassero ospiti inattesi.

Per questi motivi, noi di Welcome House siamo pronti a pronti a darvi alcuni piccoli consigli sull’allestimento di un Home Office nella camera da letto.

La zona notte è una scelta strategica: si tratta infatti di una stanza molto più privata e riservata, dove poter lavorare durante il giorno senza sottrarre spazi comuni della casa al loro scopo principale. 

Un Home Office può essere allestito con grande risparmio di spazio; gli elementi indispensabili sono infatti pochi: una piccola scrivania, una sedia, il portatile, una piccola lampada e qualche spazio contenitivo, come cassetti o mensole. 

È importante anche realizzarlo nei pressi di una presa elettrica, per evitare antiestetiche e potenzialmente pericolose prolunghe, necessarie sia per la lampada che per il portatile.

Per quanto riguarda la posizione da occupare nella nostra zona notte, se possibile, non bisognerebbe dare le spalle alla finestra, per evitare fastidiosi riflessi. 

Una parete spoglia accanto alla finestra o un angolo della nostra camera da letto, per sfruttare ancora meglio lo spazio, sono soluzioni ottimali e di minimo ingombro

Piccoli, ulteriori consigli, riguardano la scelta dei colori e la salvaguardia del sonno, elemento molto importante per poter riposare come si deve.

I colori chiari aumentano la sensazione di spazio, facendo apparire la camera più grande e spaziosa oltre che più luminosa, poiché riflettono la luce. 

Una volta finito di lavorare, è invece importante ricordarsi di spegnere del tutto i dispositivi utilizzati durante il giorno, per facilitare un riposo che possa essere realmente efficace. 

Scrittoi o piani scrivania a scomparsa con degli applique alla parete in sostituzione delle lampade, sono inoltre ottime soluzioni per risparmiare ancora più spazio, e realizzare un Home Office che possa quasi del tutto scomparire quando non utilizzato. 

Parliamo di letti: quale misura scegliere?

L’elemento principale ed imprescindibile di ogni zona notte è, per forza di cose, il letto. Un elemento d’arredo che va scelto con cura, data l’importanza che il sonno ed il riposo rivestono nella vita di ognuno di noi. 

Sono varie le esigenze e le necessità che ci possono far optare per un letto anziché un altro, e riguardano tanto il nostro gusto personale e lo stile architettonico della nostra casa quanto la funzionalità, ad esempio se desideriamo un letto a cassettoni

Per quanto riguarda le misure, invece, si parla genericamente di letti ma in realtà si fa riferimento alle dimensioni dei materassi, le cui misure standard, in larghezza, sono essenzialmente 6. 

Per quanto riguarda la lunghezza, invece, la misura standard è di 190cm, tuttavia alcune aziende realizzano anche dei materassi di 200cm ed oltre, per chi è particolarmente alto e necessita di maggiore spazio in lunghezza. 

Partiamo dall’inizio, quindi, con il letto singolo (80×190). È il più diffuso quando si tratta della cameretta dei bambini o di una piccola stanza degli ospiti. Alcuni modelli presentano un letto supplementare scorrevole che si posiziona sotto il primo, per raddoppiare rapidamente i posti disponibili. 

I letti doppi sono invece suddivisi in ben 5 categorie, alcune delle quali si differenziano davvero per una manciata di centimetri.

A metà strada tra letto singolo e matrimoniale esistono infatti ben 3 diverse misure: una piazza e mezza (120×190), alla francese (140×190) e Queen Size (150×190). Sebbene internazionalmente ritenuta una misura standard, la Queen Size non viene tuttavia utilizzata in Italia. 

Queste tre tipologie di letto vengono solitamente scelte quando si vuole o si deve risparmiare un po’ di spazio nella camera da letto, per garantire un passaggio o dei movimenti più facili senza rinunciare praticamente a nulla in termini di comfort e comodità, cedendo di fatto solo pochi cm. 

Il classico dei classici dei letti doppi è naturalmente il letto matrimoniale (160×190), quello che siamo abituati a vedere nella stragrande maggioranza delle camere da letto. 

Per chi desidera il massimo del comfort e può permettersi di sfruttare grandi spazi, esiste infine il King Size (180×190), un lettone dalle dimensioni extra nel quale abbandonarsi al piacere della sana pigrizia senza temere mai di finire col piede fuori dalle coperte! 

Una volta scelto il materasso e lo stile del letto che più amiamo e che più ci rispecchia, è possibile dormire sonni tranquilli! 

5 consigli per scegliere il tavolo giusto

Il tavolo è uno di quei mobili che riveste una grande importanza nell’arredamento della casa dei nostri sogni, visto che si tratta del fulcro della nostra sala da pranzo, l’elemento che focalizza l’attenzione di tutti. 

Per questo, noi di Welcome House Arredamenti vogliamo fornirvi una breve guida con i 5 aspetti di cui tenere conto per scegliere il tavolo perfetto

1) La funzione. 

Per cosa userai principalmente il tavolo? Sarà il luogo del pranzo e della cena quotidiani, o sarà usato solo per le grandi occasioni? Oppure sarà anche la base per appoggiare pc e per far studiare e disegnare i nostri ragazzi? 

In quest’ultimo caso, ad esempio, è meglio scegliere materiali solidi e resistenti ai graffi, nonché facilmente lavabili. Assolutamente da evitare vetro o laccato bianco, che possono invece essere la scelta giusta se la funzione del nostro tavolo è limitata ai pasti. 

2) Le dimensioni. 

Va da sé che le dimensioni del tavolo devono essere adeguate allo spazio disponibile nell’ambiente che lo ospita. Di norma, per evitare di rendere difficoltosi gli spostamenti, sarebbe bene calcolare circa 70cm di spazio libero intorno al tavolo. 

Tra un commensale e l’altro, inoltre, andrebbero calcolati almeno 60cm di spazio per potersi muovere durante i pasti con comodità. In sostanza, per un tavolo da 6 persone occorre un tavolo di almeno 150cm di lunghezza e 70cm di larghezza. 

3) La forma. 

Strettamente legato al punto precedente le dimensioni, è anche la scelta della forma del nostro tavolo. 

Un classico tavolo rettangolare è l’ideale quando abbiamo lo spazio necessario, altrimenti un tavolo quadrato, magari allungabile, è più adatto ad un ambiente piccolo. 

Tavoli rotondi o ovali, di taglio più moderno, sono perfetti se lo stile del nostro arredamento lo consente. 

4) Materiale. 

La scelta del materiale è legata sia al contesto architettonico della nostra casa che alla funzione che vogliamo riservare al nostro tavolo. 

Come detto, se prevediamo un utilizzo costante, e non solo per pasti, allora sarà meglio optare per materiali resistenti come il legno

Un utilizzo meno frequente e limitato a pranzi o cene o solo alle occasioni, consente allora di utilizzare materiali più delicati e chic, come il vetro

5) Stile. 

Materiale, come detto, e stile, sono strettamente legati al contesto architettonico nel quale andiamo ad inserire il nostro tavolo

Uno stile “scandinavo”, moderno o, perchè no, shabby chic, sono il contesto ideale per un tavolo bianco o avorio. Da evitare, in questo caso, un legno rustico, a meno che non si voglia appositamente creare un contrasto molto marcato. 

Vetro e acciaio, invece, si abbinano sia ad un contesto elegante che ad uno industrial chic

Quali che siano le vostre necessità, le vostre esigenze e i vostri gusti, siamo sicuri che nello Showroom di Welcome House troverete il tavolo perfetto per la vostra casa! 

Come arredare una camera per due bimbi

Se arredare una cameretta per un bambino o una bambina è impresa non facile ma certamente non impossibile, arredare una cameretta per due bambini è sicuramente più complesso. 

 

Condividere gli spazi, infatti, non è semplice per nessuno, tantomeno per una coppia di fratellini (o sorelline, o un fratellino ed una sorellina) in cui ognuno pretende giustamente la sua autonomia. 

 

Il nostro consiglio per realizzare una cameretta per una coppia di fratellini senza impazzire troppo è quello di ragionare per blocchi funzionali: letto, zona studio, zona gioco, contenitori. 

 

Oltre ad una classica soluzione con due lettini paralleli, è possibile sfruttare la camera in altezza con un letto a castello, oppure sfruttare lo stesso spazio sia come letto che come contenitore, con una piccola struttura a soppalco o un letto a ponte

 

Scrivanie integrate nelle pareti attrezzate o moderne soluzioni multitasking possono fare al caso di chi debba ricavare due spazi studio distinti in un’unica camera. 

 

Per il gioco, sempre meglio lasciare quanto più spazio libero al centro della stanza, riservando sempre un angolo per un cassone dei giochi da tenere sempre in ordine senza lasciare macchinine o bambolotti in giro. 

 

E proprio i contenitori possono rappresentare la soluzione migliore per risparmiare preziosi centimetri e mantenere il giusto ordine in camera. 

 

Armadi ad angolo profondi, capienti e salvaspazio, mensole a diverse altezze, wallbox sospese e, quando possibili, letti a contenitore per aumentare gli spazi contenitivi mantenendo ordine e pulizia

 

Quali che siano le tue esigenze, con le camerette disponibili presso Welcome House troveremo sicuramente la soluzione ideale per te!

I vantaggi di scegliere una cucina bianca

Ammettiamolo, quando pensiamo ad una cucina la prima soluzione colore che ci viene in mente è indubbiamente il bianco. 

E se questo colore è stato un must have assoluto nelle scelte tanto dei designer quanto dei clienti, sicuramente ci saranno dei validi motivi. 

Anzitutto, l’eleganza. Una cucina bianca trasmette immediatamente un senso di ordine, igiene e pulizia, tutte caratteristiche essenziali per una cucina. 

In secondo luogo, la grande flessibilità che il bianco rappresenta, sia in termini di accostamenti tra colori che tra materiali. 

Al bianco è infatti perfettamente abbinabile qualsiasi altro colore. Mattonelle con qualsiasi fantasia risulteranno consone alla nostra cucina. 

O, ancora, sia una scelta tono su tono che un colore scuro che faccia da elegante contraltare alla nostra cucina, che risalterà ancora di più,come nel caso della nostra Maya

Anche per quanto concerne i materiali, sarà possibile scegliere complementi in legno, marmo, ottone, metallo, e tutti si adatteranno perfettamente al bianco.

Anche le classiche, e una volta giustificate, paure che il bianco si sporchi facilmente sono state superate, grazie ai nuovi materiali facilmente lavabili pulire il bianco equivale a pulire qualsiasi altro tipo di colore. 

Infine, non esiste soluzione migliore di un arredamento bianco per donare luminosità alla stanza ed alla casa, creando la sensazione di spazi più ampi e ariosi. 

Da Welcome House potrai trovare una vasta gamma di soluzioni per la tua cucina e, quale che sia il colore che avrai prescelto, siamo sicuri che troverai la cucina dei tuoi sogni! 

I 5 buoni motivi per scegliere una lavastoviglie nella vostra cucina

La cucina è indubbiamente il cuore pulsante della casa, dove cuciniamo per i nostri familiari ed i nostri amici e dove la convivialità incontra il comfort ed il design

Uno degli accessori che va a completare alla perfezione qualsiasi bella cucina è sicuramente la lavastoviglie, che ci sentiamo di consigliare per tutta una serie di vantaggi.

1) Meno fatica e più sicurezza

Basta stare impalati davanti al lavandino per un tempo interminabile a lavare piatti e stoviglie quando una lavastoviglie può farlo al posto nostro e meglio di noi. 

Una lavastoviglie è il modo migliore per addio alle mani ammollo nell’acqua a raggrinzire e a rovinarsi a causa di detersivi, sgrassatori e altre sostanze che rovinano pelle e unghie. 

2) Impatto ambientale ed economico

Un mito da sfatare assolutamente è che le lavastoviglie consumino troppa acqua. In realtà è l’esatto opposto: si consuma molta più acqua, e si spende molto di più, a lavare i piatti a mano. 

Inoltre, le capsule da lavastoviglie contengono molti meno fosfati dei detersivi per lavare a mano, risultando una soluzione molto più ecologica. 

3) Uccidi germi e batteri

La lavastoviglie raggiunge i 70°, una temperatura impossibile se si vuole lavare a mano senza ustionarsi, e questo garantisce l’eliminazione di batteri alimentari quali ad esempio la legionella. 

4) Ordine in cucina

Basta accumulare piatti sporchi da lavare o pile di piatti bagnati da asciugare. Con una lavastoviglie, nella quale si può “nascondere” tutto, sarà più facile mantenere la tua cucina pulita ed in ordine in ogni occasione. 

5) Goditi le tue serate

Quante volte, dopo una bella cena tra amici o in famiglia, i padroni di casa non hanno potuto raggiungere gli ospiti a causa di piatti, pentole e padelle da sgrassare, lavare o mettere ammollo? 

Una lavastoviglie è una grande alleata per goderti i tuoi momenti in compagnia in pieno relax lasciando che sia lei ad occuparsi del lavoro sporco! 

Completa la tua cucina con una lavastoviglie e non te ne pentirai, fidati dell’esperienza di chi arreda casa, fidati di Welcome House.

Come integrare la tv nella nostra zona living

In qualsiasi casa, la zona living è innegabilmente il fulcro della convivialità, sia per stare seduti a chiacchierare sia per guardare la tv.

Che si tratti di un film da guardare con i nostri bambini, di una commedia romantica con il nostro partner o di una partita con gli amici, un salotto comodo ed una tv grande fanno la differenza.

E noi di Welcome House siamo qui per darvi qualche piccolo consiglio in merito, derivante dalla  nostra esperienza e dalle domande che ci vengono poste dalla nostra affezionata clientela. 

Oltre allo stile e al modello preferito, infatti, è importante anche tenere conto di altri fattori, come ad esempio la grandezza totale e il metodo di installazione.

La grandezza dello schermo non è l’unico fattore da tenere in considerazione: ci sono anche cornici e supporti o, se non si vuole installare a parete, l’altezza dei piedini.

E poi, naturalmente, la tv va posizionata all’interno della zona living, rispettandone lo stile e integrandosi con l’ambiente. 

Proprio per una tv con i piedini, ad esempio, una soluzione living con pensili simmetrici e lineari rappresenta una soluzione ideale. 

La mancanza di ulteriori pensili sopra la tv consente inoltre di cambiare modello di televisione senza preoccuparsi eccessivamente delle misure. 

Un grande classico sono però i living composti da una parete attrezzata, soprattutto in caso di arredamento più moderno e, volendo, glamour.

Un design elegante ed essenziale nel quale la tv si installa alla parete e si  armonizza con ciò che la circonda, quasi fosse un quadro, per creare un effetto raffinato dove comodità e praticità si incontrano.  

La gamma di soluzioni living presenti sul nostro showroom online potrà fornirvi ulteriori idee e spunti di riflessioni per realizzare la zona giorno che preferite, con tutta la qualità dei prodotti garantiti da Welcome House.

Industrial chic, uno degli stili più in voga per arredare casa

Uno degli stili di interior design più interessanti e più di di tendenza degli ultimi anni è sicuramente quello Industriale.

Nato negli Stati Uniti negli anni ‘50, si è rapidamente imposto come il preferito dalle nuove e più giovani generazioni, che ne apprezzavano in origine l’aspetto “ecologico”.

Riciclo di materiali e di oggetti per trasformarli in pezzi di arredamento unici era infatti uno degli aspetti essenziali dello stile industriale americano.

Le stesse case, potremmo dire, erano “riciclate”, nel senso che la trasformazione del settore industriale a stelle e strisce lasciò liberi una grande quantità di capannoni industriali che vennero riutilizzati come loft.

In Europa ed in Italia, però, la diversa struttura architettonica delle città e degli appartamenti non permise lo stesso sviluppo, sebbene questo stile sia comunque arrivato anche nel vecchio continente in chiave “rivisitata”.

Lo stile industrial chic europeo crea una sorta di mix tra l’originale americano ed uno stiloso tocco continentale che gioca con aspetti grezzi e materiali più sofisiticati.

Una parete “nuda” lasciata con i mattoni a vista o un soffitto con gli impianti volutamente visibili creano ad esempio un bel contrasto con un parquet lucido o un divano in pelle vintage.

Lo stile industrial chic, del resto, gioca proprio sui contrasti di materiali.

Protagonisti sono il legno, il metallo, i mattoni, con elementi di arredamento che ricordano contesti di tipo industriale, come ad esempio una parete attrezzata dallo stile futuristico e dal sapore retrò.

Un living ampio e luminoso con le travi a vista ed un colore dell’arredo che vira sull’acciaio è un esempio perfetto di come si può impostare questa tipologia di arredamento d’interni.

Puoi giocare con lo spazio, sfruttando contesti ampi e luminosi posizionando il tuo arredo con la massima libertà e lasciando a vista gli elementi che più ami, anche se grezzi ed incompiuti, ed anzi giocando proprio su contrasti di questo tipo.

Se ami questa tipologia di design, trova i pezzi che più si addicono ai tuoi desideri e realizza la tua casa in stile industrial chic grazie ai prodotti Welcome House ed ai suggerimenti dello staff! 

L’importanza del sonno e del giusto ambiente dove riposare

Il sonno è una caratteristica naturale, eppure resta per molti aspetti un meccanismo misterioso, oltre che delicato e fragile.

Dormire bene è infatti una condizione assolutamente necessaria per ricaricare le energie e affrontare le incombenze di ogni giorno con tutta la forza e la concentrazione necessarie.

Tuttavia, basta davvero poco per rendere i nostri sonni agitati o spezzettati, e una grande importanza in tal senso rivestono i fattori psicologici ed ambientali.

Per quanto il fabbisogno di sonno giornaliero sia una caratteristica parzialmente soggettiva, in generale il sonno medio di un adulto dovrebbe aggirarsi intorno alle 7 o 8 ore per notte (i bambini possono arrivare a 10-12).

Attenzione, però! Oltre alla durata è estremamente importante tenere conto della qualità del sonno! Dormire di giorno infatti non ha assolutamente lo stesso valore del riposo notturno.

Il ciclo del sonno è infatti composto da fasi di 90 minuti composte da varie intensità di sonno e da altre brevi, di una quindicina di minuti, note come fasi Rem, che sono in sostanza quelle fasi nelle quali sogniamo.

Questo ciclo si ripete ogni due ore circa, e quando ci si avvicina al mattino diminuiscono via via le fasi di sonno profondo ed aumentano quelle rem, fino al cosiddetto dormiveglia prima del risveglio.

L’essere umano è un animale diurno. Siamo biologicamente programmati per dormire di notte, e per quanto un riposino pomeridiano possa talvolta servire per sentirci riposati, in realtà è solo di notte che possiamo raggiungere il nostro necessario equilibrio naturale nel ritmo sonno/veglia.

La scelta di un ambiente sereno e confortevole dove poter riposare è quindi uno degli aspetti di cui bisogna assolutamente tenere conto nella progettazione della nostra casa.

Dobbiamo individuare con attenzione la tipologia di letto che possa meglio soddisfare i nostri bisogni, realizzando una zona notte che possa contribuire a creare il migliore ambiente dove ricaricare le energie.

La nostra camera da letto è infatti la stanza della casa nella quale iniziamo e terminiamo ogni giornata, ed è indispensabile che sia progettata su misura delle nostre esigenze e dei nostri gusti.


Lo staff di Welcome House è a vostra disposizione, con il massimo della professionalità e della competenza, per aiutarvi a realizzare la casa dei vostri sogni. Così potrete dormire sonni tranquilli!

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